Dopo il tradimento dei 101 parlamentari che sabotarono Prodi, il PD sta dando di sè un altro indegno spettacolo Lo scontro Letta/Renzi in vista della staffetta governativa è sconcertante ed è stato preceduto da un assordante clamore mediatico, con tutti i giornali (ovviamente La Repubblica in testa), i telegiornali e gli inguardabili talk show politici che annunciavano il cambio al vertice, nonostante ripetute smentite dei presunti protagonisti del duello . Poi una specie di capitolazione, non si sa se voluta o indotta. A forza di parlarne, il rimpasto diventa verosimile. Oggi dovrebbe decidere la Direzione del PD: sono curiosa di vedere cosa ne viene fuori, probabilmente palate di nulla. E resta ancora da capire quale dovrebbe essere la novità , cambiando solo il Presidente del Consiglio, ferme restando le alleanze di governo e a scenario economico invariato? Le cose dovrebbero andare meglio perchè Renzi è più simpatico ( e nemmeno tanto) ? Poi cosa succede: fa insieme il Sindaco di Firenze, il segretario PD e il Presidente del consiglio? L’unico vero mandato democratico di Renzi è quello di Sindaco e lui se ne sbatte dei cittadini che lo hanno eletto, per andare a fare altro? e conviene a Renzi e al PD bruciarsi in questo modo, con il terzo governo di legislatura non investito da una maggioranza uscita chiara dalle urne? Intanto della legge elettorale si parla meno, sulle riforme costituzionali, tipo abolizione del Senato e delle Province, cominciano a fioccare dotte disquisizioni, sul lavoro e sulle tasse silenzio.
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